70.3 Pescara e Rapperswil & IM Boulder

Fine settimana importante per pro train, un gruppo di 5 atleti ha gareggiato a Pescara, 2 erano presenti a Rapperswil in Svizzera e un' atleta all' Ironman Boulder negli Stati Uniti.



Ironman Boulder

Tanja Starl (W40-44) aveva un' obiettivo preciso per questa gara, com'è giusto che sia per un' atleta ambiziosa come lei (prima di fare triathlon era atleta elite sia nello sci di discesa che nel tennis!).
Abbiamo puntato al podio di categoria per cercare la qualifica mondiale Ironman Hawaii.
Bene il nuoto, bene la bici fino a metà, poi Tanja non riesce più a controllare la temperatura corporea. Temperatura ambiente a 37 C con punte di 42 C durante la gara.
Nonostante questo parte in terza posizione per la sua disciplina più forte, la maratona.
Ma presto si fanno sentire nausea, capogiri e poi arriva anche il vomito, tutti segni di un colpo di calore, come è successo a tanti altri partecipanti.
Finisce la gara in 11:41.52 in 5. posizione W40-44.
La delusione è tanta. In una lunga e attenta valutazione post-gara entrambe non riusciamo a trovare errori commessi, perchè anche questo è tipico per un' atleta del suo calibro: cerca subito errori e non scuse!
Siamo "semplicemente" state sorprese dal gran caldo che quest' anno a Boulder è arrivato con largo anticipo e il fisico di Tanja non era adattato a queste condizioni estreme.
Il sogno di Kona non è stato messo nel cassetto, non ancora...
Un grande complimento per questa gara sofferta, forza Tanja!






70.3 Rapperswil

Un' altra tappa per Jonathan Ciavattella in ricerca della sua miglior forma dopo l' incidente bici.
Jonny fa un' ottima gara piazzandosi al 6. posto M PRO in 3:59.42.
E' risucito a competere con atleti internazionali importanti come Rudi Wild, Boris Stein oppure Josh Amberger, il vincitore australiano.
Ma andiamo avanti lavorando sodo dietro le quinte come piace a Jonny. 
Prossima gara l' Europeo 70.3 ad Elsinore (Danimarca) tra qualche giorno.






Per Simone Bellè invece Rapperswil era una tappa intermedia verso l' IM Austria. La condizione è molto buona, un nuovo personale su questa distanza in 4:53.45 lo dimostra.
Mettiamo a punto ancora qualche dettaglio e saremo pronti per il 1 luglio!






70.3 Pescara

5 atleti presenti e tutti hanno raggiunto il loro obiettivo personale, qualcuna/o lo ha anche superato :-)


Mary Torre, dopo 15 mesi senza gara di triathlon per diversi infortuni, ha fatto un rientro con il puntino: vince la sua categoria W60-64 in 6:19.56 e per la terza volta si qualifica per un mondiale 70.3.
Cara Mary che dire? E' stato emozionante assistere a questo tuo comeback!






Altro podio di categoria per Gabriella Picco, W50-55, in 5:24.07. Lei si era già qualificata per il mondiale 70.3 Sudafrica, vincendo la sua categoria al 70.3 Sri Lanka a febbraio. 
Gabi da tanti anni è una garanzia, esegue gli allenamenti con passione e determinazione e raccoglie regolarmente successi e soddisfazioni.
Avanti così :-)






Valentina Leucari arriva da un periodo un po' travagliato, trasloco, lavoro nuovo, allenamenti non proprio costanti. Si piazza al 6. posto W40-44 con il tempo di 5:28.55, regalando una bella sorpresa positiva non solo a se stessa ma anche alla coach ;-)







Fabio Paci, M50-54, finisce il suo secondo triathlon dopo aver esordito al Challenge Roma. Nonostante forti crampi per tutta la mezza maratona ha finito in 6:05.16 al 22. posto.
Brindisi post-gara più che meritato caro Fabio!







Giovanni Marion, soltanto una settimana dopo aver partecipato al mondiale Challenge a Samorin riesce a completare il double e porta a casa un buon 12. posto di categoria M50-54 con il tempo di 5:37.55.
Diciamo che stiamo ingranando sempre meglio, vero Gianni ;-)






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