David alla sua quarta prova sulla distanza più lunga: IM Hamburg

David Galafassi era arrivato al giorno della gara nella miglior condizione mai avuto. Almeno per quanto riguarda la preparazione Ironman posso dirlo, in quanto le sue quattro prove abbiamo preparato insieme :-)

Ad Amburgo David è partito molto bene, un 57:11 a nuoto, per lui che è un ottimo nuotatore una prova controllata e gestita. Molto bene anche i 180km in bici, oltre 32km/h di media con la presenza di un po' di vento, andatura costante dall' inizio alla fine e senza mai andare a oltrepassare il limite.
Iniziato a correre, idem: andatura costante, ben gestita, come giusto che sia per questa gara lunghissima. Attorno al km 26 un po' di problemi che si trasformano presto in problemi gravi: vomito! David non riesce più ad uscirne e con il serbatoio d' energia vuoto finisce la gara, perdendo tanto tempo sugli ultimi 15km.

Peccato per il nuovo personale che è sfuggito, sarebbe riuscito a finire nettamente sotto le 11 ore. 
Peccato perché David è un atleta che si allena sempre con tanta, ma tanta passione.
Peccato perchè cura anche i dettagli fino all' ultimo.
Ma...con questi pensieri non si risolve niente, ora ci metteremo a tavolino per capire la vera causa di questo malessere, che non sembra dovuto a un integrazione sbagliata.
Spetta a noi mettere a posto questo pezzetto del puzzle per poter raccogliere quello che David merita!

Complimenti sempre che la tenacia, la forza mentale, la determinazione di finire anche le gare difficili e alla fine mostrare un bel sorriso a chi aspetta alla finish line oppure segue da casa!

Grande David, considerati un Ironman vero su tutti i fronti ;-)


inspire e believe sempre...